venerdì 19 giugno 2015

CENERENTOLA DI G. ROSSINI - TEATRO SAN CARLO DI NAPOLI – GIOVEDÌ 18 GIUGNO2015

Bella occasione per riascoltare uno dei capolavori rossiniani al Teatro San Carlo di Napoli. Collaudata la bella e tradizionale regia di Paul Curranqui ripresa da Oscar Cecchi. Segue il libretto, la favola e complici i bellissimi costumi di Zaira De Vincentiis e le fiabesche scene di Pasquale Grossi, non disturba e lascia che il pubblico si goda la vicenda senza alcun tipo di “travisamento”. Una regia di tradizione per la più tradizionale delle favole. Molto efficace e ben pensata!

La direzione d’orchestra di Gabriele Ferro è stato il vero grande limite di questa produzione.
Pesante, privo di brio, privo di tempo teatrale, ha reso piatta anche una favola di gusto e di umore come Cenerentola. Innumerevoli gli sfasamenti con il palcoscenico e la mancanza di “collante” tra la buca e gli Artisti più volte costretti a tempi antimusicali ed a cercare di “spingere” avanti alcuni tempi invero letargici.
L’Orchestra è stata grigia, priva di colori, di verve e di quella malizia che è necessario ricercare nel suono per questo tipo di repertorio.

Buono il Coro maschile diretto da Marco Faelli

Sul palcoscenico le cose sono andate decisamente meglio anche se con la difficoltà di una “guida” in Orchestra tanto deficitaria.

Serena Malfi nel ruolo di Cenerentola ha mostrato grandi qualità. La giovane mezzosoprano, quasi sconosciuta ai più è un elemento da tenere d’occhio. La voce è pulita, timbrata, ampia; le risonanze gravi sono molto naturali e l’estensione importante. Sgrana ogni agilità con la dovuta tecnica di emissione e non sbaglia un solo passaggio virtuosistico. La voce è di qualità e viene utilizzata nel migliore dei modi; l’interprete poi è accattivante, sempre presente nelle scene di Assieme e mai caricata fuori misura.

Ottimo il Don Ramiro di Maxim Mironov; voce acuta, estesa, pulita e sicura in tutti i registri. Il timbro è molto bello ed è un cantante di grande sicurezza tecnica che risolve, nonostante un podio che rema contro, in modo esemplare le tante asperità del suo ruolo.

Semplicemente perfetto il Dandini di Simone Alberghini, forte di una voce squillante e di bello smalto. Interpreta il ruolo divertendosi e divertendo, è scaltro, sicuro, un attore consumato e vocalmente impeccabile.

Di rilievo anche l’Alidoro di Luca Tittoto che ha esibito una voce ampia, scura e sicura su tutta la gamma. Ha reso il suo personaggio non un mero “contorno” della vicenda ma una presenza costante e importante.

Un pochino al di sotto degli altri il basso Carlo Lepore nel ruolo di Don Magnifico; la voce è sonora, di bellissimo colore, timbratissima; il fraseggio nelle parti di canto più “spiegate” è di altissima qualità e l’interprete è decisamente di gusto e di livello. Il problema, a mio avviso, è nel canto sillabato e nella scansione del declamato “veloce” dove, per cantare ogni singola nota, il timbro si perde e la voce, di per sé magnifica, lascia per strada molte delle sue qualità. Forse sarebbe stato meglio ascoltarlo in Alidoro dove le sue qualità non avrebbero ceduto il passo ad un canto che si sente poco vicino alla natura di questa stupenda voce.

Discreti gli interventi di Caterina di Tonno e Candida Guida, rispettivamente Clorinda e Tisbe; la prima perfetta nel suo ruolo ma con una voce un pochino vetrosa, la seconda decisamente poco a fuoco come vocalista ma di ottima presenza scenica.

Al temine buon successo per l’intera compagnia di canto con un pubblico un pochino stanco e distratto.

 Rosy Simeone

LA PRODUZIONE

Direttore                   Gabriele Ferro
Regia                          Paul Curran ripresa da Oscar Cecchi
Maestro del Coro    Marco Faelli
Scene                          Pasquale Grossi
Costumi                     Zaira De Vincentiis


GLI INTERPRETI

Don Ramiro              Maxim Mironov
Dandini                      Simone Alberghini
Don Magnifico          Carlo Lepore
Angelina,
 sotto il nome
di Cenerentola          Serena Malfi
Clorinda                      Caterina di Tonno
Tisbe                            Candida Guida
Alidoro                        Luca Tittoto

ORCHESTRA e CORO del Teatro San Carlo di Napoli





Foto Teatro San Carlo di Napoli