sabato 24 gennaio 2015

FAUST, C. GOUNOD - TEATRO COMUNALE DI BOLZANO, mercoledì 21 gennaio 2015


"Le Veau d'or est vainqueur des dieux!"


Il teatro comunale di Bolzano si dimostra ancora una volta istituzione di cultura di alto livello, programmando una stagione interessantissima per titoli di prosa, musica, danza ed opera.
Proposto come secondo titolo operistico della stagione, il Faust di C. Gounod è opera di difficilissima esecuzione per le difficoltà di una messa in scena che richiede grande dispendio di energie esecutive e sceniche.
L'allestimento prodotto con l'opera di Lipsia è il risultato di un giusto equilibrio tra grandi idee e pochi mezzi a disposizione.
L'idea registica di Michiel Dijkema (qui ripresa da Patrick Bialdyga) funziona a dovere, equilibrata tra un allestimento di tradizione e uno di theater regie.

I personaggi si muovono con movimenti studiatissimi, il coro è partecipe e protagonista anch'esso, l'idea di un Mephistopheles tutto fuoco e tiri mancini funziona a dovere, l'impianto scenico (un non luogo costruito con un alto muro a mattoni dal quale si aprono 5 porte scorrevoli che lasciano scoprire il mondo al di là) è interessante e permette di tagliare al minimo gli altrimenti numerosi e lunghi cambi di scena.
Dispiace solo che la drammaturgia di Christian Geltiger alteri in parte la numerazione delle scene presenti in partitura da Gounod trasportando l'aria "il etait un Roi de Thule" dal secondo al quinto atto, come pure l'aria di Siebel " le bonheur à sourire t'invite" che qui diventa un malinconico addio alla vita invece che una languida dichiarazione di affetto, per tacere dei pesanti tagli all'ingresso del coro dei soldati nella quarta scena del quarto atto, nelle danze pasticciate da ingrati copia e incolla del quinto atto per finire con la malsana idea di far cantare il coro celeste al termine dell'opera in scena invece che nel retropalco come previsto in partitura, cancellando quindi completamente l'idea di misticità prevista da Gounod.

Il versante musicale ha visto un pregevole Mark Schneible nei panni di Mephistopheles dipanarsi con agilità nella ingrata sua parte: timbro scavato, dizione perfetta e fraseggio curato hanno completato una serata per lui da ricordare.
Non altrettanto si può dire per il Faust di Mario Zeffiri al quale è venuta la malsana idea di affrontare un ruolo totalmente scollegato alla sua vocalità nonostante la voce bella e gli acuti (tutti in falsetto) facili, speriamo di risentirlo presto in un repertorio a lui più congeniale.
Arika Schoenberg è  apparsa in evidente difficoltà ed affanno ad affrontare la parte di Marguerite. La voce è sfibrata, gli acuti urlati e il fraseggio scolastico, per tacere della dizione approssimativa.
Convincente anche se spesso in difficoltà nelle note di passaggio, il Valentin di Jonathan Michie dalla voce vellutata e suadente e dagli acuti facili e precisi in una parte che ha ben poco di baritonale.
Brava Kathrin Goering nella parte di Siebel, canta la sua aria con la giusta caratterizzazione vocale e scenica.
Brava anche Karin Lovelius ad interpretare la petulante Marthe con la giusta dose di caratterismo senza scendere in ridicole sforzature.
Corretto Matteo Ferrara nella parte di Wagner.

Complimenti ad Alessandro Zuppardo per la direzione del partecipe e preciso coro dell'opera di Lipsia in un lavoro dove più di un quarto dell’intera partitura è a lui destinato.

L'Orchestra Haydn di Trento e Bolzano diretta da Anthony Bramall ha saputo mettere a frutto la sua provenienza dal repertorio sinfonico esaltando i momenti sinfonici di cui questa partitura è zeppa risultando di una precisione più che convincente.
Applausi cordiali per tutti da parte di un pubblico non particolarmente caloroso.

Pierluigi Guadagni

LA PRODUZIONE

Direzione musicale    Anthony Bramall
Regia                          Michiel Dijkema
Dammaturgia             Christian Geltiger

GLI INTERPRETI

Mephistopheles          Mark Schneible
Faust                            Mario Zeffiri
Valentin                       Jonathan Michie
Marguerite                  Arika Schoenberg                            
Marthe                         Karin Lovelius
Siebel                           Kathrin Goering
Wagner                        Matteo Ferrara

Coro Oper Leipzig, maestro Alessandro Zuppardo

Orchestra Haydn di Bolzano e Trento

Nuovo Allestimento





Foto Teatro Comunale di Bolzano