sabato 25 agosto 2012

BOHEME, GIACOMO PUCCINI, ARENA MARTINELLI - PERTILE, MONTAGNANA (PD), 24 agosto, ore 21,00


Il delizioso comune di Montagnana in provincia di Padova è circondato da estese mura trecentesche, magnificamente conservate, con al loro interno un’arena dall’acustica perfetta per ospitare eventi come quello che si è tenuto ieri nella calda serata di fine agosto. Le vicende della povera ricamatrice di fiori gravemente malata generano sempre tanta commozione in chi si appresti a seguirle. E’ noto difatti che, non appena conclusa la stesura della morte della piccola Mimì, il sommo Puccini sparse calde lacrime sul foglio che gli si poneva innanzi. E così si commuove il pubblico ogni volta che l’amara constatazione ‘E’ spirata’ viene sentenziata dal buon Schaunard nella fredda soffitta parigina. Un’opera dal sapore intimo e intenso, la cui prima messa in scena fu eseguita nel 1896 al Teatro Regio di Torino, quando a dirigere era l’ineccepibile Maestro Toscanini.



Questa particolare produzione ha visto come regista Enrico Beruschi, il quale, oltre ad interpretare con ironia il padrone di casa Benoit, ha intrattenuto con simpatia il pubblico anche durante i vari cambi di scena. Le mura del castello hanno fatto da sfondo con la imponente torre che si erge alla sinistra del palco, ove una scenografia semplice e funzionale si adattava facilmente alle varie situazioni narrate nei quadri. Composta sostanzialmente di pannelli di legno con sfumature di grigio, il pubblico ha potuto entrare ora nella piccola soffitta, ora nel Café Momus, oppure ne ‘La Barriera d’Enfer’, per poi ritornare nella fredda stanzetta per la drammatica fine degli eventi.

Il cast ha visto come protagonisti il soprano Jasna Kovacevic nel ruolo di Mimì, dalla voce vibrante ed intensa, che ha reso credibile il personaggio della fanciulla molto malata, anche grazie all’intesa con il tenore Francesco Paccorini che è stato molto apprezzato per la sua voce chiara ed acuta, dimostrando la sua esperienza artistica con una convincente interpretazione del povero poeta squattrinato Rodolfo. Il pubblico ha omaggiato la sua aria ‘Che gelida manina’ con applausi calorosi e salutato il duetto con Mimì ‘O soave fanciulla’con entusiasmo, per poi restare incantato nel sentirli eseguire  ‘Sono andati?’.

Musetta è una brava Akiko Sawayama, dalla voce interessante e con buone abilità attoriali. Si è fatta apprezzare dal pubblico che si è molto divertito nell’aria ‘Quando men’ vo soletta’, e si è anche commosso al suo pronunciare la preghiera alla Vergine in favore dell’amica agonizzante nell’ultimo quadro: ‘Madonna benedetta..’.

Un bell’impatto sul pubblico ha sortito il baritono Andrea Zese che ha impersonato il pittore Marcello; la sua voce baritonale è ben impostata e convince.

Completano il cast gli applauditi Alberto Zanetti nel ruolo di Schaunard, Devis Fugolo che ha impersonato Colline, e Giorgio Valerio, Alcindoro.

Il coro lirico e delle voci bianche S. Filippo Neri di Lavagno è stato molto apprezzato, non solo per la buona prova resa dal punto di vista vocale, ma anche per l’ottima presenza scenica ed interpretativa.

Belli e colorati i costumi della Sartoria Teatrale Bianchi, che hanno contribuito a rendere verosimile una ambientazione in perfetto stile bohémienne.

L’Orchestra Filarmonica Veneta, guidata dal Maestro Andrea Albertin, ha ben accompagnato le esecuzioni dei singoli cantanti ed il divenire degli accadimenti in scena. Il direttore veneto ha guidato in maniera precisa la compagine dei musicisti dimostrando di tenere sempre in mano la situazione scenica e musicale, con gesto chiaro e puntuale negli attacchi in ogni momento. Il pubblico lo ha infatti lungamente ringraziato con calorosi applausi per l’ottima esecuzione offerta.  
Un’altra serata in cui la gente ha lasciato il suo posto a sedere a malincuore e con animo pieno di emozione.

LA PRODUZIONE

Direttore                    Andrea Albertin

Regiae voce recitante Enrico Beruschi

Scene                          Mousike

Costumi                     Sartoria Teatrale Bianchi

Coro Lirico e Coro voci Bianche  S. Filippo Neri di Lavagno

Maestri del Coro       Ubaldo e Iris Composta

ORCHESTRA FILARMONICA VENETA


GLI INTERPRETI


Mimì                           Jasna Kovacevic

Musetta                      Akiko Sawayama

Rodolfo                      Francesco Paccorini

Marcello                    Andrea Zese

Schaunard                 Alberto Zanetti

Colline                       Devis Fugolo

Benoît                        Enrico Beruschi

Alcindoro                   Giorgio Valerio